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02/02/2017
A22 protegge Bressanone con sei nuove barriere antirumore. Al via i lavori entro l’anno.
Questa mattina, su invito del Comune di Bressanone, i responsabili di Autostrada del Brennero hanno presentato alla stampa il progetto di realizzazione di sei nuove barriere antirumore a protezione dell’abitato di Bressanone.
Terminate le procedure di gara per l’affidamento dell’incarico, Autostrada del Brennero darà il via ai lavori entro l’anno.
L’Amministratore Delegato di Autostrada del Brennero, Walter Pardatscher ha precisato che “si tratta di un intervento prioritario per A22, necessario a contrastare in modo definitivo l’inquinamento acustico rilevato nell’area”.
Gli impianti, che attualmente proteggono l’abitato di Bressanone, (Bressanone nord, Via Castelliere - Kinderdorf, Via Velturno e la Mara), sono tra i primi realizzati da A22 negli ’94 e ’97. Il progetto presentato stamani prevede la loro sostituzione: le barriere saranno innalzate e prolungate e in carreggiata sud ne saranno realizzate due di nuove.
Al termine dei lavori, si passerà da 3,2 a 4,9 chilometri di nuove barrire, di cui 2,2 km in carr. nord e 2,7 km in carr. sud, per una riduzione media dell’inquinamento acustico, rispetto ai livelli massimi consentiti per legge, di 10,6 dB(A) di giorno e a 6,3 dB(A) di notte.
Il Direttore Tecnico Generale Carlo Costa, che ha presentato nel dettaglio il progetto complessivo ha precisato che “grazie ad accurate misurazioni fonometriche e l’impiego di materiali di alta qualità, si andrà anche a ridurre l’inquinamento atmosferico e ad elevare gli standard di sicurezza del tratto autostradale in questione”.
Il Sindaco di Bressanone, Peter Brunner, ha manifestato grande soddisfazione per il progetto presentato. Ha ringraziato l’Amministratore Delegato e il Direttore Tecnico Generale di A22 per essere intervenuti e, in particolare, “per la collaborazione dimostrata nel sostenere e progettare questo intervento, come anche altri, a favore del Comune di Bressanone, essenziali per il benessere dell’intera Comunità”.
