Entro giugno il termine dei lavori. Le strutture attuali saranno demolite in autunno
Entro maggio sarà posizionato anche il sovrappasso autostradale
È cominciato il varo del nuovo ponte sul fiume Adige ad Egna. Entro maggio, sarà posato il nuovo sovrappasso e, con il mese di giugno, i lavori saranno terminati. Resteranno poi solo da demolire le strutture esistenti, operazione che verrà portata a termine in autunno. Di questo si è parlato nella conferenza stampa di questa mattina ad Egna.
“Siamo lieti del fatto che i lavori di costruzione procedano senza interruzioni e problemi, aspetto non scontato in questo momento. Spero che con il programma d'investimenti legato alla nuova concessione autostradale, saremo in grado di realizzare ulteriori importanti miglioramenti alla rete di trasporto ordinaria in Alto Adige” - ha commentato il Presidente Hartmann Reichhalter.
“Oggi - ha osservato l’Amministratore Delegato, Diego Cattoni - assistiamo alla posa in opera di un’infrastruttura importante per i cittadini di Egna. Non appena la nuova concessione sarà assegnata, saremo in grado di moltiplicare i nostri interventi lungo tutto l’asse, da Brennero a Modena”.
Chi è passato, o passerà in zona in questi giorni, potrà vedere il manufatto a sbalzo sul fiume di circa sedici metri rispetto ai suoi appoggi. L’operazione di varo, in corso da inizio mese, dovrebbe concludersi fra una quarantina di giorni, tempo necessario per far gradualmente avanzare il ponte stesso di ulteriori quattordici metri sino alla sponda opposta del fiume. Il manufatto è lungo poco più di 81 metri, con una larghezza variabile tra i 15 ed i 20 metri, è stato realizzato con un arco parabolico inclinato e dotato di piste pedonabili e ciclabili.
Successivamente verrà assemblato anche il sovrappasso autostradale lungo 46 metri, sempre ad arco parabolico inclinato. Il suo varo avverrà in una sola notte durante la quale sarà prevista la chiusura del tratto autostradale.
“Il progetto – ha ricordato il Direttore Tecnico Generale, Carlo Costa – non ha tenuto conto solo delle esigenze viabilistiche, ma anche dell’inserimento paesaggistico dell’opera nel contesto, in modo da caratterizzare esteticamente il territorio. Inoltre, per non arrecare danno alla viabilità del comune di Egna nel corso dei lavori, abbiamo preferito realizzare le nuove opere a fianco di quelle esistenti, in modo da permettere fino all’ultimo la loro funzionalità”.
Entro l’autunno il Comune di Egna potrà quindi contare su due nuove opere strategiche per la viabilità ordinaria della valle dell’Adige in termini di sicurezza e di servizio, collegando l’abitato con la stazione e le molte aziende della zona.
L’investimento ammonta a 14,1 milioni di euro sostenuto congiuntamente da Autostrada del Brennero e Provincia Autonoma di Bolzano.